Pasta Madre nasce nel 2016 dall’idea di tre soci trevigiani, attivi da anni nel settore ristorazione, di ritornare alle origini della pizza, per questo il pay-off del locale recita “Pizzeria Primitiva”. “L’idea è nata perché” spiega Roberto Rocchi, titolare, “ci siamo guardati attorno e abbiamo visto che mancava un locale che proponesse pizze salutari fatte con farine poco raffinate e prodotti privi di conservanti”. Inizia così il viaggio di Pasta Madre, un prodotto dove la qualità si accompagna alla genuinità e alla tradizione. Un impasto esclusivo di pasta madre di farina di tipo 1, “come si faceva 100 anni fa, prima dell’arrivo delle farine doppio 0”, precisa Roberto, “lunga e naturale lievitazione, massima digeribilità, materie prime eccellenti di provenienza esclusivamente biologica e certificata, come ad esempio i presidi slow food o prodotti artigianali del casolino”. Dalle semplici pizze classiche rivisitate come la capricciosa spicchiata e ogni spicchio farcito singolarmente con carciofo romano e prosciutto cotto di Norcia, o la tonno e cipolla, con tonno biologico e cipolla di Tropea tutto a crudo, fino alla pizza vegana con ad esempio crema di ceci. “Le farine del Molino Quaglia sono farine più stabili, performanti, buone”, precisa Roberto, “ci permettono di ottenere il prodotto giusto. La nostra missione è la soddisfazione del cliente, che deve essere contento non solo mentre mangia, ma anche dopo, quando torna a casa, deve star bene. La nostra è una pizza seria, buona e molto salutare perché gli impasti sono curati nei minimi particolari e perché gli ingredienti sono artigianali e genuini. Pasta Madre è GENUINITÀ!”