In Australia il nuovo concetto di pizza gourmet è stato introdotto da Stefano Manfredi, chef, ristoratore, brillante miscelatore di caffè, autore di libri di cucina, considerato il “Godfather” della cucina italiana.
PizzAperta Manfredi parte nel 2014, in uno spazio all’aperto del The Star, uno dei più grandi Casinò in Australia.
Stefano decide di produrre pizza take away di qualità e, all’inizio, si affida all’amico pizzaiolo Antonio Pappalardo per poi lasciare il comando allo chef napoletano Gianluca Donzelli.
Il menù si divide in pizze classiche e pizze “new wave”, per distinguerle da quelle gourmet. Rigorosamente pizze di stagione con prodotti eccellenti italiani e australiani.
Vengono proposti tre tipi di impasto: lo stile napoletano, con metodo della biga con lievitazione 24 - 120 ore, la focaccia romana con 90% di idratazione e un impasto gluten free.
Impasto perfetto, molta creatività e abbinamenti “new wave” caratterizzano il lavoro dello chef Gianluca Donzelli.
“Qui in Australia piace molto il concetto “particolare”, spiega Gianluca, “la Margherita è sempre la pizza più venduta, ma stiamo vedendo che c’è interesse anche verso altri gusti, ad esempio: Salmon Focaccia, salmone della Tasmania, fior di latte, insalata indivia, cipolle rosse, avocado e ricotta al wasabi e la Australian Marinara, pizza bianca con pomodorini, gamberi, capesante, calamari e guacamole di avocado molto fresco per tagliare il sapore del pesce”.
Classe ’83, napoletano, a Gianluca la passione per questo lavoro nasce da bambino, quando aiutava mamma, zia e nonna ai fornelli.
Studia Oceanografia, diventa istruttore di surf e nel 2007 “decido di andare in Australia, mi innamoro e inizio a lavorare in cucina” racconta Gianluca. “Ben presto però nasce in me molta rabbia vedendo una cultura sbagliata del cibo italiano. I prodotti usati in maniera errata, la panna come main ingredient e aglio e chili a go go.”
Così Gianluca torna in Italia e si iscrive alla Scuola del Gambero Rosso dove ha la possibilità di imparare dai grandi chef mondiali. Fa esperienza in Relais Chateaux di lusso e diventa panettiere per uno dei più importanti ristoranti al mondo. “La passione per la farina, per la panetteria, era fortissima in me, durante questo periodo in Italia ho imparato moltissimo e al mio primo mondiale di pizza sono arrivato nono. Così mia mamma mi disse che nelle mie vene scorreva il sangue di 3 generazioni di pizzaioli e io non ne ero a conoscenza”.
Ma il richiamo dell’Oceano era troppo forte così Gianluca decide di ritornare in Australia e iniziare il viaggio con Stefano Manfredi e la sua PizzAperta.