Nella sua prima vita faceva il manager musicale. Ora è fiero di essere un pizzaiolo Alberto Mombelli: millesimo 1985, natali a Milano, una maturità scientifica in tasca, un passato a organizzare concerti per le band in giro per il mondo e un presente ben saldo a Manchester. Dove coltiva le sue idee brillanti, tenendo le redini di Basilico, pizzeria ospitata all’interno del Withington Public Hall Institute. Un edificio risalente al 1861, ma assolutamente moderno, multiculturale e multitasking. “Venne donato da un lord alla gente del quartiere. Poi ospitò una biblioteca e divenne persino un club. Basti pensare che laddove vi era la vecchia e suggestiva sala biliardo adesso c’è Basilico”, racconta Alberto. Felice di avere il suo posto - dall’ottobre 2020 - all’interno di luogo social e interattivo, che accoglie pure una sala cinema, un bar, una bakery, una birreria e una brewery artigianale. “Alla regia della Public Hall ci sono due conoscenti, diventati ormai amici. E c’è un gran fermento”. Ambizioso e coraggioso Alberto. Che porta avanti il suo concetto-progetto: quello di proporre qualcosa di nuovo nel panorama inglese. “Qui la situazione pizza è un po’ stagnante e vorrei smuovere un po’ le acque”, confessa lui. Che ha puntato subito in alto, sostenendo la filosofia eco e bio. Applicata alla pizza: una classica tonda al piatto, messa a punto con Petra 1110 bio e Petra 0102 HP (Petraviva), preziosa di grano tenero germogliato. La pizza signature? La Basilico, con pomodori corbarini, olive taggiasche, pinoli, olio extravergine e basilico fresco. La cui fogliolina svetta pure nel logo, a rimarcare la fede nel green, nell’organic e nella sostenibilità. “Ma con la riapertura ribattezzerò tutte le pizze utilizzando delle metafore, come è stato insegnato nel corso del simposio PizzaUp. E realizzerò anche una pizza al padellino, da degustazione”, svela Mombelli. Che, se per molti prodotti fa riferimento al Bel Paese, vedi il fiordilatte d’Agerola e i pomodori del Salernitano, per il resto cerca di guardarsi intorno. Valorizzando il genius loci: dai funghi dell’Irlanda del Nord alla mozzarella di bufala della Laverstoke Park Farm (nello Hampshire), passando per il basilico locale (in coltura idroponica), le carni e i british cheese. Sostenibilità che significa anche servizio delivery in bicicletta. Muovendosi nel raggio di un miglio e con i ragazzi del team a far le consegne. Ma non finisce qui. L’insegna di Alberto torna anche laddove è partita qualche anno fa come pop-up, all’interno della Stretford FoodHall, in Chester Road, sempre a Manchester. “Con cadenza bimestrale, e per un mese intero, saremo presenti con la nostra postazione Basilico in questo luogo eclettico e dinamico. Aperto con orario continuato e animato da bar, caffetteria, ristorante e supermercato. Mi sdoppierò fra un posto e l’altro”, spiega Mombelli. Che ha inoltre avviato una collaborazione con il gruppo, che conta altri piccoli shop, per la vendita di pizza take & bake, pane, baguette, grissini e frollini. “Li preparo con Petra 5 e li confeziono in un pack completamente biodegradabile”. Stretford e Withington: che sono anche i nomi di due pizze speciali e solidali. Per ogni ordine, un pound viene devoluto alle associazioni di Stretford e Fallowfield & Withington Foodbank. Per aiutare le persone in difficoltà.