“Sempre avanti. Perché ogni traguardo è un nuovo inizio”. Così la pensa Riccardo Ferracina, alla guida di quella che lui stesso definisce: “Una pasticceria storica dal cuore giovane”. Anno di nascita 1910, in quel di Camisano Vicentino. Per oltre 110 anni da onorare e rispettare. “La nostra storia inizia con mio nonno e il suo piccolo forno di paese. Dove lui faceva il pane. Ma dove venivano anche i contadini a cuocere il pane. Contadini che, in cambio del calore, regalavano un po’ di uova. Da lì abbiamo continuato, anche grazie a mio padre Francesco, che pian piano ha introdotto la pasticcera”, racconta l’artigiano. Ripercorrendo le tappe di un’attività in costante evoluzione. “Negli anni siamo cresciuti, sia come panificio sia come pasticceria. Adesso il nostro desiderio è quello di radicarci sempre più nel territorio veneto. Tenendo bene a mente la nostra storia di paese”. Ha le idee chiare Riccardo, pasticcere Ampi e nuovo Petra Selected Partner. Che rispetta il local pensando global. Della serie, quando un’insegna storica riesce a cambiare, non dimenticando le radici e non perdendo mai l’orientamento. “Ora abbiamo un bancone lungo dieci-dodici metri, fra caffetteria, pasticceria e panificio”, rimarca Riccardo. Che fa il pane, ma pure le torte, come la Colpo di Fulmine e la Meridiana. Che prepara i mignon, ma pure i grandi e i piccoli lievitati. “Uno dei nostri cult è la treccia. Si tratta di un intreccio di impasti diversi: quello della brioche e del croissant. Il tutto arricchito da uvette o cioccolato. Insomma, abbiamo fatto nostro il kranz, sin dagli anni Sessanta. Ma da noi vengono pure per la mousse ai tre cioccolati”. Rileggere, interpretare, tradurre in locale persino un pensiero internazionale. Mantenendo un forte legame con il tessuto sociale. “Ogni domenica mattina, qui a Camisano, c’è uno dei mercati più grandi del nord Italia. Arrivano 250-260 ambulanti”, narra felice Riccardo. Anche questo significa amare, comunicare e valorizzare le proprie origini. Del resto, come si legge sull’attestato di Locale Storico (ricevuto qualche tempo fa), il merito della Pasticceria Ferracina è quello di aver contributo alla crescita di un intero territorio “attraverso l’impegno, la professionalità, la dedizione, il sacrificio e lo spirito altruistico”.
Riccardo Ferracina intervistato da / interviewed by Cristina Viggè
Pasticceria Ferracina
Via XX settembre 69, Camisano Vicentino (VI)
Aperto lunedì dalle 6.45 alle 12.00
da martedì a giovedì dalle 6.45 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
venerdì e sabato dalle 6.45 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
domenica dalle 6.30 alle 13.00
Tel. 0444 610191PASTICCERIA FERRACINA
Partner: Riccardo Ferracina
Via XX settembre 69, Camisano Vicentino (VI)
tel 0444 610191
https://www.instagram.com/ferracina_pasticceria/
https://www.facebook.com/profile.php?id=100044359311065
“Sempre avanti. Perché ogni traguardo è un nuovo inizio”. Così la pensa Riccardo Ferracina, alla guida di quella che lui stesso definisce: “Una pasticceria storica dal cuore giovane”. Anno di nascita 1910, in quel di Camisano Vicentino. Per oltre 110 anni da onorare e rispettare. “La nostra storia inizia con mio nonno e il suo piccolo forno di paese. Dove lui faceva il pane. Ma dove venivano anche i contadini a cuocere il pane. Contadini che, in cambio del calore, regalavano un po’ di uova. Da lì abbiamo continuato, anche grazie a mio padre Francesco, che pian piano ha introdotto la pasticcera”, racconta l’artigiano. Ripercorrendo le tappe di un’attività in costante evoluzione. “Negli anni siamo cresciuti, sia come panificio sia come pasticceria. Adesso il nostro desiderio è quello di radicarci sempre più nel territorio veneto. Tenendo bene a mente la nostra storia di paese”. Ha le idee chiare Riccardo, pasticcere Ampi e nuovo Petra Selected Partner. Che rispetta il local pensando global. Della serie, quando un’insegna storica riesce a cambiare, non dimenticando le radici e non perdendo mai l’orientamento. “Ora abbiamo un bancone lungo dieci-dodici metri, fra caffetteria, pasticceria e panificio”, rimarca Riccardo. Che fa il pane, ma pure le torte, come la Colpo di Fulmine e la Meridiana. Che prepara i mignon, ma pure i grandi e i piccoli lievitati. “Uno dei nostri cult è la treccia. Si tratta di un intreccio di impasti diversi: quello della brioche e del croissant. Il tutto arricchito da uvette o cioccolato. Insomma, abbiamo fatto nostro il kranz, sin dagli anni Sessanta. Ma da noi vengono pure per la mousse ai tre cioccolati”. Rileggere, interpretare, tradurre in locale persino un pensiero internazionale. Mantenendo un forte legame con il tessuto sociale. “Ogni domenica mattina, qui a Camisano, c’è uno dei mercati più grandi del nord Italia. Arrivano 250-260 ambulanti”, narra felice Riccardo. Anche questo significa amare, comunicare e valorizzare le proprie origini. Del resto, come si legge sull’attestato di Locale Storico (ricevuto qualche tempo fa), il merito della Pasticceria Ferracina è quello di aver contributo alla crescita di un intero territorio “attraverso l’impegno, la professionalità, la dedizione, il sacrificio e lo spirito altruistico”.
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