Nel 15° arrondissement di Parigi, a pochi minuti dal Paris Convention Porte de Versailles e proprio accanto all’Hôtel Moderniste, c’è un ristorante italiano che merita una sosta: si chiama Piennolo, ed è un piccolo angolo d’Italia dove la cucina autentica incontra un’atmosfera calda e conviviale. Dietro questo progetto ci sono lo chef francese Benoît Gauthier – già noto per il bistrot Grand Pan, situato proprio di fronte – e Jacopo D'Amico, uno chef originario di Terracina. Insieme danno vita a un menù che unisce tradizione e creatività, valorizzando ingredienti italiani di alta qualità. In sala, ad accogliere gli ospiti, c’è Géraldine, che con cortesia e competenza guida nella scelta dei piatti e dei vini, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più personale. Il cuore del locale è l’imponente forno per la pizza, bianco e sempre in funzione. Da lì escono pizze napoletane dai bordi ben definiti e dall’impasto leggerissimo, grazie all’utilizzo delle farine Petra del Molino Quaglia. In carta ci sono 13 ricette originali che raccontano l’Italia attraverso ingredienti come il pistacchio di Bronte, il fior di latte di Agerola, la 'nduja di Spilinga. Accanto alle pizze, il menù propone anche una selezione di antipasti e piatti principali che sanno sorprendere. Si può iniziare con un carpaccio di polpo, una burrata con un filo d’olio d’oliva o pancetta grigliata, e proseguire con creazioni come la salsiccia Nero Casertano con cipolle allo zafferano e mousse di parmigiano. Il finale è affidato ai grandi classici della pasticceria italiana: panna cotta, tiramisù e altri dessert pensati per chiudere il pasto con una nota dolce e soddisfacente. Ogni portata può essere accompagnata da una selezione di vini provenienti da diverse regioni italiane.
Da Piennolo, tra mattoni a vista, piastrelle color celadon e profumi che arrivano direttamente dallo Stivale, si vive davvero un assaggio d’Italia nel cuore di Parigi.